Giovanni

Feroldi

Questa tensione è insopportabile. Speriamo che duri.

Musicista molto eclettico, non mi ritengo un bassista nella sua concezione più convenzionale: non mi limito ad accompagnare la canzone seguendo solo la ritmica, il mio strumento amo farlo cantare come fosse una chitarra, sperimentando continuamente e riarrangiando ogni volta i pezzi che suono col mio fedele 5 corde. Non per niente il mio stile è immediatamente riconoscibile, dedito sempre e comunque alla potenza ma molto vario e solito a scale, arpeggi, utilizzo di effettistica varia e soli. Attivo da anni e con vasta esperienza live e di registrazione cd, ho fatto parte dei No Remorse (gruppo dedito a bordate thrash metal alla bay area), dei Dark Fate (black sinfonico - death melodico, cd all' attivo) e ora degli Avoral (epic - power metal, cd all' attivo). Fedele amante della sperimentazione e della ricerca di elementi innovativi, il mio amore per la musica è totale ed esclusivo, mia vera passione ed ambizione e unica mia musa ispiratrice a cui permetto di condizionare la mia vita...

Uomo

Italia

Lombardia

Milan

Arcturus, Opeth, Leprous, In Vain, Nevermore, Haggard, Anathema, Porcupine Tree, Mastodon, Therion, Moonspell, Amorphis, Dimmu Borgir, De André, Smashing Pumpkins

Qualsiasi racconto di Lovecraft e Poe, il "Paradiso Perduto" (Milton), "I dolori del giovane Werther" (Goethe), "Il ritratto di Dorian Gray" (Wilde), "I fiori del male" (Baudelaire), "Il nome della Rosa" (Eco)