Recensioni Band
Ah l'estate, il sole, la spensieratezza della gioventu', quella soave brezza che spira da terre lontani e rende i giovani esemplari umani cosi inclini alla conoscenza dell'altro sesso. Una notte passata in spiaggia, qualche frase dolce, qualche bicchiere di vino, la melodia di una chitarra, gli sguardi languidi che si cercano, altri bicchieri di vino, i brimi baci e le carezze, l'appartarsi col batticuore (e' finita la bottiglia di vino) e se si becca la Gianna della situazione, chi vivra' vedra'. A volte pero' i piu' fortunelli, dopo questi approcci dettati dalla curiosita' piu' ingenua e razionale si ritrovano, nonostante le dovute e peccaminose precauzioni, in allegra compagnia, scoprendo un bel giorno dalla dolce e futura consorte la lieta novella (o dalla presenza di tre imbecilli dai vestiti esotici che non si schiodano da sotto casa). Se si sopravvive ai molteplici attacchi di cuore e all'istinto di collaudare gli infallibili rimedi naturali medievali post-concettivi ereditati dal nonno, si puo' sempre e comunque partire casualmente per un viaggio a vita in Paraguay, arruolarsi nella legione straniera o darsi alla transumanza in qualche tribu' dell'africa sub-sariana. Per tutti gli altri e' e sara' una gioia immensa. I Result Of Broken Condoms appartengono al secondo dei casi precendentemente illustrati, quello in cui oltre a essere dei formidabili tapini siete pure dei peccaminosi immorali infedeli: sciagura a voi! "Su quel condom c'era un taglio, sono nato per sbaglio" parole loro, parole che fanno riflettere, tanto poco e' bastato infatti per far si che il sottoscritto si ritrovasse a dover recensire il gruppo umbro. Le conseguenze di errori giovanili solo ora mi appaiono in tutto la loro importanza, scolpite a laser su questo cd, a monito delle future generazioni e prossimo spot per il ministero delle politiche giovanili. In realta' nonostante ci siano tutti gli elementi per sparare a zero sui quattro giovani, Michael (voce), Pich (chitarra) Bob (basso) e Claudio (batteria), non mi sento di forzare la mano, come a volte faccio, in questa occasione. Sara' la momentanea lucidita' di spirito, l'apparizione dei primi capelli bianchi, la straordinaria volonta' empatica nel cercare di capire la bend, ma di certo non saro' io l'esecutore della facile carneficina. Cosa non mi è piaciuto: nonostante qua e la' ci siano degli sprazzi di originalita', lo stile proposto ricorda e ricalca molto le solite bend panc rock italiche e d'oltre oceano, spesso le liriche e la voce non si adattano bene alla musica o risultano un po banali e le tematiche espresse per quanto possano stare a cuore agli autori determinano parecchi dubbi. Mi sento invece di elogiare la capacita' tecnica dei componenti, a tratti mirabile, la loro giovane eta', il sano accostamento della filosofia del diy alla realizzazione dell'album e sicuramente l'impegno profuso durante il percorso. 12 pezzi, anche variegati nella struttura compositiva, compongono E' Tutto Ok primo sudato lavoro dei quattro da Todi, un full lenght ben registrato, ben suonato e che ogni tanto, colti da qualche reminiscenza giovanile, ci si puo' trovare a canticchiare distrattamente, perche' alla fine della fiera alcune melodie assassine, che si inchiodano nel cervello, i giovini le hanno nelle loro corde. Egregio lavoro delle chitarre, cosi' come della batteria, buona fantasia del basso che spesso da dimostrazioni delle sue capacita' e buone anche le voci, meglio quando urlate. Alcune canzoni che vi consiglio sono "Bisogno di evoluzione", "Oltre il cielo" e "Sogno" pezzi che a mio parere denotano una maggiore maturita' compositiva e che personalente ho apprezzato di piu'. Concludo sperando di avere delle nuove dei Result Of Broken Condoms, del nuovo materiale che dimostri una maggiore personalita' compositiva. La scelta di una propria strada non e' facile, ma a lungo andare e' l'unica via che vale davvero intrapprendere. Alla prossima pillola di saggezza gratuita. Pierkna - Punk4free (2010)
4002 giorni fa · Da Result of Broken Condoms
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